Fiano di Avellino D.O.C.G. Antico vitigno, di cui troviamo le prime tracce in Plinio il Vecchio; le uve apiane, da cui deriva il nome dell’odierno Fiano erano caratterizzate da un’intensa dolcezza e perciò particolarmente amate dalle api. Pigiatura soffice, pressatura dei grappoli interi, fermentazione con lieviti selezionati, affinamento in acciaio a temperature controllate.
Abbinamenti: antipasti e zuppe di pesce, carni bianche.
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